Guido Paolo De Felice – Desiderio
Non importa quando, non importa come, non importa dove. Arriverai. Prima o poi. Lo so, lo sento. Ti sento.
Non importa quando, non importa come, non importa dove. Arriverai. Prima o poi. Lo so, lo sento. Ti sento.
Quando è l’amore a incendiare il cuore, non puoi versarci l’acqua per spegnerlo e una passione che appartiene ad altro cuore, solo lui può attenuare quelle devastanti vampate di ardore.
Tu non puoi farci nulla, mi pensi e non è colpa tua! Ora è tardi per impedire al desiderio che provi di condurti da me! È come volare! Non puoi scendere o tornare indietro, puoi solo buttarti, se lo vuoi, cercando un paracadute! Ma non possiedi neanche questo, perché non immaginavi che io ti portassi così in alto! Mi desideri, e desideri di non cadere!
Non c’è futuro senza memoria; i ricordi di ieri sono i desideri di domani.
Ho bisogno di nutrirmi di gente vera, e sono sicuro che in questa vita, morirò di fame.
È bello sognare di raggiungere qualcosa che si vuole, ma è fantastico tentare di raggiungerla sul serio.
È bello fuggire se ti sembra giusto e se lo vuoi. Mentre ti chiudi la porta alle spalle ti senti più vivo, la strada è sempre una lunga promessa. Ma quando il treno si muove il vagone diventa una gabbia senz’aria, il domani un tunnel che ti condurrà chissà dove. Di colpo ti scopri malato, afflitto da mille minacce, rimpiangi il tuo letto che era morbido e caldo, la tua casa che era comoda e buona e non sai più quello che vuoi. Temiamo tutti il futuro. Rimpiangiamo tutti il passato e siamo tutti incerti all’inizio.