Gustave Flaubert – Cielo
Credo che se si guardasse sempre il cielo, si finirebbe per avere le ali.
Credo che se si guardasse sempre il cielo, si finirebbe per avere le ali.
Il cielo piange per l’umanità.
Non bisogna odiare la pioggia, perché è la voce del cielo, il suo modo di…
Dio creò prima l’uomo e poi la donna, perché prima fece lo schizzo e poi…
Il mare lo dipinge sempre il cielo.
L’amore, riteneva, doveva arrivare di colpo, con schianti e folgorazioni, uragano celeste che si abbatte sulla vita, la sconvolge, ghermisce le volontà come foglie e precipita il cuore negli abissi. Non sapeva che sulle terrazze delle case la pioggia produce allagamenti quando le grondaie sono intasate, e avrebbe continuato a sentirsi al sicuro se all’improvviso non avesse scoperto una crepa nel muro.
Tra pioggia e sole, capirai d’esser tu quel cielo d’amore.