Gustave Flaubert – Stati d’Animo
Ritengo una delle fortune della mia vita il fatto di non scrivere per i giornali. Le mie tasche ci rimettono, ma la mia coscienza è soddisfatta.
Ritengo una delle fortune della mia vita il fatto di non scrivere per i giornali. Le mie tasche ci rimettono, ma la mia coscienza è soddisfatta.
Cosa è una lacrima? Un emozione che riaffiora e ne diventa la rugiada degli occhi!
Canta, danza, piangi, sorridi: non essere una statua di sale, ma vivi di emozioni anche se dovrai assaporare il sale delle tue lacrime.
Credo sia necessaria molta più dolcezza nell’abbandonare un cuore che nel conquistarlo.
La solitudine uccide la voglia di vivere…
Erano sottili e ben strani, pensava, i collegamenti che si potevano stabilire tra cose in apparenza non connesse: dipinti, parole, ricordi, orrore. Sembrava che tutto il caos del mondo, disseminato in qualche modo sulla Terra dal capriccio di dèi ubriachi o imbecilli – una spiegazione valeva l’altra – o di spietate fatalità, potesse vedersi di colpo ordinato, trasformato in un insieme dalle proporzioni precise, sotto la chiave di un’immagine inaspettata, una parola detta per caso, un sentimento, un quadro contemplato insieme ad una donna morta dieci anni prima, ricordato adesso e ridipinto alla luce di una biografia diversa da quella di chi l’aveva concepito. Di uno sguardo che forse lo arricchiva e lo spiegava.
Odio e amore. Sentimenti forti, totalizzanti e in completa antitesi fra loro. Entrambi frantumano in mille pezzi il cuore umano.