Guy Bellamy – Vita
Il mondo è finito ieri, oggi è un’azione ripetuta.
Il mondo è finito ieri, oggi è un’azione ripetuta.
Non si cambia per scelta, si cambia per errore. L’errore di una vita di rinunce e sacrifici, che il più delle volte (sempre) fa uscire fuori il marcio che è dentro di noi.
Anche se passano gli anni non essere mai la seconda scelta di nessuno.
Ci lamentiamo della vita, ma se solo si riaprisse gli occhi, si vedrebbe che la vita è semplicità. Quando eravamo bimbi i nostri occhi erano aperti, ma poi crescendo, per colpa della società, li abbiamo chiusi, e da allora ci siamo dimenticati di quanto semplice la vita sia.
La vita essenzialmente è un continuo bungee jumping. Ci tuffiamo nel vuoto da cui poi non è sempre semplice risalire. A volte non basta volerlo. Non provarci però sortirebbe lo stesso effetto. Sarebbe come lasciare una partita di poker dopo aver visto le prime due carte che la sorte ti assegna. Non si sa mai cosa c’è dopo. È per questo che ho scelto di vivere sempre al massimo e nel caso bluffare, non posso certo arrendermi per un paio di mani andate male!
Arriva sempre il momento in cui decidi che è necessario fare qualcosa per cambiare le cose, ed inizi a voltare le pagine della tua vita cercando di capire quali sono da strappare e quali da tenere, quali possono servirti per migliorare quelle che ancora sono da scrivere e quali da rileggere solamente per ricordare, e ti ritrovi a sfogliarle una alla volta per arrivare alla prima pagina bianca che aspetta di essere scritta nella maniera migliore.
Cado, ondeggio, mi perdo, ma poi alla fine mi rialzo e ritorno a volare in questo vortice che mi trascina e che si chiama vita.