Haila Capovani – Stati d’Animo
A volte le nostre vite passate lasciano delle cicatrici che raramente guariscono del tutto.
A volte le nostre vite passate lasciano delle cicatrici che raramente guariscono del tutto.
Da quando ho smesso di pensare a chi non meritava nulla mi sento di nuovo bene.
Sai che c’è. C’è che mi sono rotta le palle sì. Mi sono rotta le palle di fare la brava. Da oggi non faccio sconti. Chi sbaglia paga e paga a caro prezzo! Stronza? No di più. Ma solo con chi merita questo mio lato!
Sono single e ogni anno, da quando ho perso i miei, devo fingere di essere felice di trascorrere il Natale con parenti che vedo solo in questa occasione.Allora quest’anno ho deciso di dargli buca e di starmene a casa, aspettando che passino le ore, tra una lacrima e l’altra, cercando di capire in cosa ho sbagliato, se non sono riuscita a formarmi una famiglia. Il Natale è la festa in cui di più in assoluto si sente l’unione del nucleo familiare; io sono fortunata: almeno ho due gatti.
In questo momento sto male, vorrei essere felice vorrei essere amato ma purtroppo sono solo un disperato perché sono un incontentabile malato…
A volte penso che la gente se ne freghi di se stessa. Si perde talmente tanto di sé per scoprire tanto degli altri.
Oggi sono mortalmente stanca di tutto ciò che mi tormenta. Spero di esserlo anche domani, Dio mi avrà donato un’altro giorno.
Da quando ho smesso di pensare a chi non meritava nulla mi sento di nuovo bene.
Sai che c’è. C’è che mi sono rotta le palle sì. Mi sono rotta le palle di fare la brava. Da oggi non faccio sconti. Chi sbaglia paga e paga a caro prezzo! Stronza? No di più. Ma solo con chi merita questo mio lato!
Sono single e ogni anno, da quando ho perso i miei, devo fingere di essere felice di trascorrere il Natale con parenti che vedo solo in questa occasione.Allora quest’anno ho deciso di dargli buca e di starmene a casa, aspettando che passino le ore, tra una lacrima e l’altra, cercando di capire in cosa ho sbagliato, se non sono riuscita a formarmi una famiglia. Il Natale è la festa in cui di più in assoluto si sente l’unione del nucleo familiare; io sono fortunata: almeno ho due gatti.
In questo momento sto male, vorrei essere felice vorrei essere amato ma purtroppo sono solo un disperato perché sono un incontentabile malato…
A volte penso che la gente se ne freghi di se stessa. Si perde talmente tanto di sé per scoprire tanto degli altri.
Oggi sono mortalmente stanca di tutto ciò che mi tormenta. Spero di esserlo anche domani, Dio mi avrà donato un’altro giorno.
Da quando ho smesso di pensare a chi non meritava nulla mi sento di nuovo bene.
Sai che c’è. C’è che mi sono rotta le palle sì. Mi sono rotta le palle di fare la brava. Da oggi non faccio sconti. Chi sbaglia paga e paga a caro prezzo! Stronza? No di più. Ma solo con chi merita questo mio lato!
Sono single e ogni anno, da quando ho perso i miei, devo fingere di essere felice di trascorrere il Natale con parenti che vedo solo in questa occasione.Allora quest’anno ho deciso di dargli buca e di starmene a casa, aspettando che passino le ore, tra una lacrima e l’altra, cercando di capire in cosa ho sbagliato, se non sono riuscita a formarmi una famiglia. Il Natale è la festa in cui di più in assoluto si sente l’unione del nucleo familiare; io sono fortunata: almeno ho due gatti.
In questo momento sto male, vorrei essere felice vorrei essere amato ma purtroppo sono solo un disperato perché sono un incontentabile malato…
A volte penso che la gente se ne freghi di se stessa. Si perde talmente tanto di sé per scoprire tanto degli altri.
Oggi sono mortalmente stanca di tutto ciò che mi tormenta. Spero di esserlo anche domani, Dio mi avrà donato un’altro giorno.