Haruki Murakami – Anima
Ho sempre avuto fame di affetto, io. E mi sarebbe bastato riceverne a piene mani anche solo una volta.Abbastanza da dire: grazie, sono piena, più di così non ce la faccio. Sarebbe bastato una volta, una sola unica volta.
Ho sempre avuto fame di affetto, io. E mi sarebbe bastato riceverne a piene mani anche solo una volta.Abbastanza da dire: grazie, sono piena, più di così non ce la faccio. Sarebbe bastato una volta, una sola unica volta.
L’amore parla per noi, servendosi di noi, di nascosto da noi.
Non c’è silenzio che non sappia ascoltarmi.
Volubile come il tempo è l’uomo tenero, sorride al sorriso e piange al pianto, non conosce stabile colonna sulla quale porre piede, ma solo debole foglia che vibra al transumar del vento.Egli ancor non sa che i cuori teneri sono la terra sacra in cui il cielo costruisce dimora, e che ogni lacrima versata nel seno di un vero sentimento, sarà l’acqua che darà germoglio al suo cuore, ed ogni sorriso donato, il sole che ne farà maturare i suoi frutti.Se tenero è il tuo cuore, sappi d’essere terra sacra, piangi e sorridi secondo i dettami della tua anima e presto la foglia delle tue incertezze diverrà colonna.
La sensibilità è il verso più dolce dell’anima.
La mia anima brucia su quella retta via, per spegnerla dovrò cambiar sentiero, solo così potrò ritrovare me stesso.
Il suo sguardo uscì dalla sua anima, io lo vidi con la mia, e me ne innamorai…