Heinrich Böll – Lavoro
Nell’esercizio anche del più umile dei mestieri, lo stile e il modo sono decisivi.
Nell’esercizio anche del più umile dei mestieri, lo stile e il modo sono decisivi.
Colui che controlla i minimi dettagli non è uomo meschino. Stolti sono invece coloro che lo criticano.
Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.
La società non si cura dell’individuo che nella misura in cui esso renda. I giovani lo sanno. La loro ansietà nel momento d’affrontare la vita sociale è simmetrica all’angoscia dei vecchi al momento in cui ne sono esclusi.
Vi sono dei limiti oltre i quali l’idiozia dovrebbe essere controllata.
Non è vero che il lavoro nobilita l’uomo. Infatti lo rende più represso e nevrotico. Ma è anche vero che senza lavoro i tuoi problemi sono raddoppiati. Ecco come ci hanno ridotto.
Nella mia infanzia da adolescente non ho mai avuto amici, per impegnarmi nello studio e portare a casa bei voti, mi sono fatto largo tra tutte le difficoltà e dopo tanti anni mi sono laureato in medicina. “E ora che lavoro fai?” “Il muratore”.