Heinrich Böll – Lavoro
Nell’esercizio anche del più umile dei mestieri, lo stile e il modo sono decisivi.
Nell’esercizio anche del più umile dei mestieri, lo stile e il modo sono decisivi.
A volte capita che il lavoro ti allontani dalla tua vita. Sconvolge le priorità, assorbe preoccupazioni e confonde i sogni. Il tempo passa velocemente e quando hai un attimo per pensare a chi ami, ti accorgi che vi separa un nuovo mondo di differenze. Speri in cuor tuo che nulla cambi e che mai si sospetti menefreghismo o indifferenza. Sussurri un “ti voglio bene” e aspetti che tutto torni come prima.
Quando si manda un commesso in affari ad una regione distante, un uomo di rigidi principi morali non è la scelta migliore.
Se lavoro incessantemente fino alla fine, la natura mi dovrà un’altra forma di esistenza quando quella presente sarà svanita.
Il malessere è nella insufficiente tutela del lavoro, della vita sul lavoro. Questo è stato e rimane un mio assillo.
Una persona esprime il massimo della sua bellezza nel lavoro.
Il mio compito è creare idee, non combattere per esse. Se l’idea è buona, va avanti da sola. Se l’idea non è buona, è un opinione.