Heinrich Heine – Lavoro
L’avvocato è un galantuomo che salva i vostri beni dai vostri nemici tenendoli per se.
L’avvocato è un galantuomo che salva i vostri beni dai vostri nemici tenendoli per se.
Il giornalista è uno che, dopo, sapeva tutto prima.
Le batterie come erogatori di energia, ed il cervello elaboratore e dispensatore di idee. Ebbene l’uno e l’altro hanno bisogno di ricaricarsi. Per vivere.
Ahimè il mio lavoro nessuno me lo invidia.Anzi spesso vengo compatito! E non posso certo biasimare chi mi compatisce.Che vita grama la mia, tutti mi passano sopra, nessuno si preoccupa e quando non servo più vengo buttato via, chi che vorrebbe una vita del genere? Nessuno!Eppure non mi posso lamentare ognuno nasce per fare quello che fa.Posso sembrare fatalista, però non la pensereste così se guardaste le cose dal mio punto di vista!E poi non mi annoio ogni giorno conosco gente nuova anche se non mi danno attenzione, ma che ci posso fare sono uno zerbino e non in senso metaforico!
Il mestiere che dovrebbe essere fatto dai migliori è finito in mano ai peggiori, quelli che invece sanno fare lo ripugnano o lo sfruttano, tutti gli altri non esistono, servono per votare, per consumare, per offendersi tra loro, servono… servi…
Nel lavoro intelligente e scrupoloso dei nostri ottocento operai, nello studio metodico e incessante dei nostri quindici ingegneri, c’è la certezza di progresso che ci anima.La lealtà dei nostri lavoratori è il nostro attivo più alto.
Per ognuno che percepisce un reddito che non produce c’è chi produce un reddito che non percepisce.