Helmar Nahr – Ricchezza & Povertà
Il bilancio è la pagella del manager.
Il bilancio è la pagella del manager.
C’è una sola ricchezza: “la vita”.
Vorrei nascere un sognatore ma povero, per strada, soffrire la fame e la sete. Non sapere dove dormire, provare un senso di dolore che mi spinga ad abbattere tutti i miei limiti. Hai presente quell’energia che sprigioni quando qualcosa di brutto e successo e non hai paura di niente per quelle 24 ore, tutti i tuoi limiti si distruggono e diventi una persona nuova? Tutto questo avere subito, da bambini ci ha dato gratificazione al momento, ma debolezza dell’animo.
Solo un lento e graduale aumento delle nostre entrate non ci farà regredire come persone.
Il denaro non è disonesto in se stesso, ma più di ogni altra cosa può chiudere l’uomo in un cieco egoismo.
La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli, quella dei ricchi dai loro genitori.
Per i ricchi il tempo è denaro, per i poveri invece è fatica.