Herman Melville – Anima
Come questo spaventevole oceano circonda la terra verdeggiante, così nell’anima dell’uomo c’è un’insulare Tahiti, piena di pace e di gioia, ma circondata da tutti gli orrori della vita a metà sconosciuta.
Come questo spaventevole oceano circonda la terra verdeggiante, così nell’anima dell’uomo c’è un’insulare Tahiti, piena di pace e di gioia, ma circondata da tutti gli orrori della vita a metà sconosciuta.
Una lacrima dall’occhio può toccare il cuore, ma quando è il cuore che piange la lacrima tocca l’anima.
Il pianto è una liberazione dell’anima. Io non credo affatto che piangono solo la donne, ho visto uomini che di fronte a un dolore piangere come bambini. Il pianto nasce da dentro e i motivi ne sono tanti e tutti validi. Che dire vivere senza mai piangere è come vivere senza sentire, non è sinonimo di debolezza, farlo significa sublunare un’emozione, esternarla e renderla veramente nostra.
Pretendere di cambiare il mondo è da presuntuosi, il non tentare di farlo è da vili.
Il tempo può cancellare tutto, ma non ciò che resta impresso nell’anima!
Come potrebbero due esseri capirsi senza quella speciale comunicazione di silenzi?
Segue sempre i sentimenti, ma la mente pur essendo libera è in balia del cuore….