Hermann Hesse – Anima
Era un inizio, un ridestarsi dalla nostalgia di me stesso.
Era un inizio, un ridestarsi dalla nostalgia di me stesso.
Nel grande gioco del mondo il mendicante è indispensabile quanto il re, lo sbandato vale quanto il potente e il militare.
Noi andiamo e veniamo siamo nuvole d’infinito. Messi tra cielo e mare in un posto chiamato cuore.
Le anime sorelle: note di una melodia irresistibile.
E l’anima disse alla testa e al cuore: senza di me non ci sono vere…
Abbracciare e ricevere un abbraccio sono la migliore terapia per l’anima, è un rendere merito…
Credo che essere in pace con il proprio “io”, sia il segreto per andar a cercare nuovi stimoli nel mondo “esteriore”.