Hermann Hesse – Musica
Per quanto avidamente cercassi per altre vie sollievo, oblio e liberazione, per quanto assetato di Dio, di conoscenza e di pace, tutto questo io l’ho trovato sempre soltanto nella musica.
Per quanto avidamente cercassi per altre vie sollievo, oblio e liberazione, per quanto assetato di Dio, di conoscenza e di pace, tutto questo io l’ho trovato sempre soltanto nella musica.
La musica per me è un bisogno primario, mi sveglio e mi addormento con la musica, la mia passione sono le opere e le operette, di tutte sono rimaste arie molto note e che ancora adesso si cantano. Di questi nuovi musicol, non rimane niente, mi dispiace, perché nel complesso sono anche molto ben arrangiate, perché non rimettono in scena le vecchie operette, in modo da farle conoscere ai ragazzi? La vedova allegra, il paese dei campanelli, rugantino…
Qualunque sia l’intensità del suono col quale voi eseguite un passo, forte o fortissimo, piano o pianissimo, tenete conto degli accenti metrici, ritmici, patetici e fateli risaltare. Non bisogna, sotto pretesto di colorire, livellare e distruggere queste bellezze dell’espressione.
Bontà e ragione non sono nella natura, ma esistono in noi, in noi esseri umani con i quali il caso si diverte; ma possiamo essere più forti del caso e della natura, anche se solo per pochi istanti. Possiamo anche essere vicini l’uno all’altro, quando ce n’è bisogno, e guardarci negli occhi con comprensione; possiamo amarci e vivere confrontandoci a vicenda.
Basta una semplice scala di Do ben fatta per conoscere la valenza del suonatore.
Bisogna camminare sulle note di una melodia e ascolterai la musica che hai nel tuo cuore.
Ho sentito interpreti straordinari anche con violini meno famosi. Il suono viene da dentro di noi, non da fuori.