Hermann Hesse – Sogno
Gran parte dei nostri sogni li viviamo con assai maggiore intensità della nostra esistenza da svegli.
Gran parte dei nostri sogni li viviamo con assai maggiore intensità della nostra esistenza da svegli.
Siamo un esercito invincibile noi sognatori, perché testardi. E i testardi sono irrefrenabili.
Tu sei un sapiente Siddharta; ebbene, impara anche questo: “L’amore si può mendicare, comprare, regalare,…
Ho sognato che eravamo io e te e c’erano anche i nostri occhi, sì, gli occhi; poi, ricordo che sono apparse le mani come carezze dirette dagli occhi. Questi occhi sembrava fossero direttori d’orchestra e nell’armonia sentivo un suono, un ritmo, si, un crescendo di percezioni… sospiri. Ricordo, ancora, che i sospiri conducevano la dolcezza delle carezze come petali sfiorati dal vento e, poi, ricordo un divenire di colori in un susseguirsi di intensità: luce nella luce. Le parole delle labbra scandivano sintonie celebrali come fossero fiocchi di neve in un inverno di sole.
Sogniamo finché siamo giovani, perché poi si cresce e non si ha più il coraggio di farlo.
Credi in quei sogni capaci di farti vivere emozioni indescrivibili.
I sogni sono le immagini del libro del tuo inconscio, mentre l’anima detta le parole.