Hermann Hesse – Tristezza
La malinconia ha questo di diabolico, che non solo ti fa ammalare, ma ti monta la testa e ti rende miope o addirittura superbo.
La malinconia ha questo di diabolico, che non solo ti fa ammalare, ma ti monta la testa e ti rende miope o addirittura superbo.
Sembra quasi che questa pioggia incessante voglia lavar via tutto il dolore e la rabbia dal mondo, per ridarci speranza, per dissetarci ancora, per farci navigare verso nuovi orizzonti.
La notte ha perso tutto il suo fascino, da quando viaggi libera su cieli ignoti, non raggiungibili dal mio triste sguardo… Addio Stella Cometa.
Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l’aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi del mondo. Ciò che conta è tutto dentro di noi; da fuori nessuno ci può aiutare. Non essere in guerra con se stessi, vivere d’amore e d’accordo con se stessi: allora tutto diventa possibile. Non solo camminare su una fune, ma anche volare.
Da molti secoli la scienza si è occupata di quasi tutto quel che vi è…
Lacrime notturne si celano agli occhi del mondo, mentre le tenebre avvolgono tutto sprofondo nel mare di morte della mia anima, spade argentee estratte dal mio cuore danzano attorno a me, una lotta continua con me stesso e i miei incubi, una lotta per cercare una via di fuga celata chissà dove, una lotta per avere un sogno reale nell’oscurità che mi circonda.
Per comprendere la mia solitudine hai bisogno di capire, quanta magia e quanto di arcano, possa trovarsi nel tuo pregiudizio, che vuole cambiare la prospettiva dei miei malinconici sguardi.