I Ching – Tristezza
Non c’è giorno a cui non segua la notte, non c’è notte senza alba, né gioia imperitura, né dolore infinito.
Non c’è giorno a cui non segua la notte, non c’è notte senza alba, né gioia imperitura, né dolore infinito.
È sentirsi impotenti di fronte alle ingiustizie il dolore più grande che ci accomuna, ci unisce, in un unica stessa sorte.
Molta gente è infelice perché indifferente a tutto, altri lo sono perché non riescono ad essere indifferenti a nulla!
Il dolore si seppellisce con un sogno.
Implosione. Apparentemente intatti fuori, realmente lacerati dentro.
Non è l’odio la cosa peggiore, ma quell’indifferenza che viene da chi ami.
Il mento è la terrazza su cui si affacciano le lacrime, prima di guardare il panorama che si estende fino ai piedi e cadervi.