Igor Ivan Sikorsky – Musica
Per sua natura la musica non può spiegare niente: né delle emozioni, né dei punti di vista, né dei sentimenti, né dei fenomeni della natura. Essa non spiega che se stessa.
Per sua natura la musica non può spiegare niente: né delle emozioni, né dei punti di vista, né dei sentimenti, né dei fenomeni della natura. Essa non spiega che se stessa.
Musica… il fiore che germoglia nel cuore, cresce nell’anima, sboccia nei pensieri e profuma la vita!
Prendi uno come me, che suona il contrabbasso da quando aveva quattordici anni. Io ho seguito la sua evoluzione: da un semplice strumento pizzicato in due tempi alla completa libertà di musicisti come Stanley Clarke… Mi sono trovato in situazioni in cui i colleghi mi incitavano: sei libero; e io rispondevo: un momento, non so se voglio esserlo. Ho suonato con musicisti giovani che non conoscono che la libertà. Non sanno come si suona a tempo e quanto lo si può apprezzare… Eppure mi piace quello che oggi succede al basso. Alcuni dei giovani che suonano il contrabbasso come una chitarra sono fantastici. Ma io, adesso come prima, preferisco suonare a tempo: ritmo con un buon sound, che non potrà mai essere sostituito da qualcos’altro. È come il battito del cuore.
Chi danza scrive le note musicali nello spazio che gli appartiene e libera in ogni singolo movimento l’arte di volare come libere farfalle.
Ci sono melodie che ti toccano il cuore, sono note del cuore, il tuo cuore che ascolta l’emozione di una melodia.
Al mondo non c’è nulla di stabile, il tumulto è la vostra sola musica.
La musica è sempre stata il mio rifugio preferito. Lei mi appaga l’anima, non mi tradisce mai. Mi chiudo nel mio silenzio e la lascio fare. Mi prende per mano e mi porta lontana, dove solo gli animi in tempesta trovano pace. Lì lascio libere le mie emozioni, finché non mi sento appagata.