Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Sono una donna, non sono una santa, e lo dico a differenza di quelle che si dichiarano donne santarelle che sotto sotto sono i peggiori esempi dell’essere donna.
Sono una donna, non sono una santa, e lo dico a differenza di quelle che si dichiarano donne santarelle che sotto sotto sono i peggiori esempi dell’essere donna.
La solitudine è un mondo molto sensibile. Volontariamente ci vestiamo in una dimensione diversa. Quasi senza far rumore, perché la solitudine questo ci chiede: un rispettoso silenzio per ascoltare o perderci nei pensieri a dispetto di tutto l’assordante rumore e dei quotidiani tormenti che ci circondano. Ogni tanto fa bene staccare la spina e vestirsi “elegantemente” di solitudine.
Chi vuole tanto, chieda poco.
Di cosa ha paura le gente che si nasconde? Di essere giudicata? Forse se si nasconde ne ha motivo, forse se si maschera ha qualcosa di cui pentirsi, forse è solo così stupida da avere paura anche di se stessa, chi ha la coscienza pulita non ha bisogno di nascondersi.
Dicono che non cambiano per nessuno, e poi ti dicono che sei sbagliato e vorrebbero…
Resta sempre sulla difensiva, c’è sempre qualcuno che potrebbe approfittare del tuo abbassare la guardia…
E poi capisci da certi atteggiamenti che avevi ragione, che va bene fino a che acconsenti, fino a che non dici “secondo me hai sbagliato”, perché al momento in cui lo fai, tutto cambia.