Ilaria Pasqualetti – Destino
Ho cercato sempre il lato migliore nelle persone e puntualmente ho scoperto quello peggiore.
Ho cercato sempre il lato migliore nelle persone e puntualmente ho scoperto quello peggiore.
E poi manca, manca quell’abbraccio, quel bacio, quelle coccole, quel contatto che serve a mantenere vivo il cuore, manca quel pizzico di dolcezza che rende ogni battito una nota musicale, manca quella carezza che allontana la malinconia per lasciare spazio al sorriso, manca l’altra parte del cuore che serve a completare la vita.
Ci ho riflettuto anch’io, sai. Mi sono chiesta dove saremmo stati, dove avremmo vissuto, che vita avremmo fatto… So che mi fa sembrare cinica, ma negli ultimi due anni ho cercato in ogni modo di convincermi che, anche se il nostro era vero amore, non sarebbe mai durato.
Anche un piccolo urto può essere fatale.
Non ci sono amici veri o amici falsi, ci sono persone che sanno cosa significa il termine “amicizia” e persone che invece pensano di saperlo, persone che la usano solo per pura comodità e persone che te lo dimostrano anche stando in silenzio. Non si nasce amici, si impara ad esserlo.
Capita di voler ascoltare solo il silenzio, capita di voler rimanere soli con noi stessi, capita di decidere che l’unica cosa di cui abbiamo bisogno è essere capiti per questo.
Se non rischi non puoi sapere se vale la pena. Meglio il rimorso che il rimpianto.
E poi manca, manca quell’abbraccio, quel bacio, quelle coccole, quel contatto che serve a mantenere vivo il cuore, manca quel pizzico di dolcezza che rende ogni battito una nota musicale, manca quella carezza che allontana la malinconia per lasciare spazio al sorriso, manca l’altra parte del cuore che serve a completare la vita.
Ci ho riflettuto anch’io, sai. Mi sono chiesta dove saremmo stati, dove avremmo vissuto, che vita avremmo fatto… So che mi fa sembrare cinica, ma negli ultimi due anni ho cercato in ogni modo di convincermi che, anche se il nostro era vero amore, non sarebbe mai durato.
Anche un piccolo urto può essere fatale.
Non ci sono amici veri o amici falsi, ci sono persone che sanno cosa significa il termine “amicizia” e persone che invece pensano di saperlo, persone che la usano solo per pura comodità e persone che te lo dimostrano anche stando in silenzio. Non si nasce amici, si impara ad esserlo.
Capita di voler ascoltare solo il silenzio, capita di voler rimanere soli con noi stessi, capita di decidere che l’unica cosa di cui abbiamo bisogno è essere capiti per questo.
Se non rischi non puoi sapere se vale la pena. Meglio il rimorso che il rimpianto.
E poi manca, manca quell’abbraccio, quel bacio, quelle coccole, quel contatto che serve a mantenere vivo il cuore, manca quel pizzico di dolcezza che rende ogni battito una nota musicale, manca quella carezza che allontana la malinconia per lasciare spazio al sorriso, manca l’altra parte del cuore che serve a completare la vita.
Ci ho riflettuto anch’io, sai. Mi sono chiesta dove saremmo stati, dove avremmo vissuto, che vita avremmo fatto… So che mi fa sembrare cinica, ma negli ultimi due anni ho cercato in ogni modo di convincermi che, anche se il nostro era vero amore, non sarebbe mai durato.
Anche un piccolo urto può essere fatale.
Non ci sono amici veri o amici falsi, ci sono persone che sanno cosa significa il termine “amicizia” e persone che invece pensano di saperlo, persone che la usano solo per pura comodità e persone che te lo dimostrano anche stando in silenzio. Non si nasce amici, si impara ad esserlo.
Capita di voler ascoltare solo il silenzio, capita di voler rimanere soli con noi stessi, capita di decidere che l’unica cosa di cui abbiamo bisogno è essere capiti per questo.
Se non rischi non puoi sapere se vale la pena. Meglio il rimorso che il rimpianto.