Ilaria Pasqualetti – Felicità
Cosa servirebbe nella vita? Un pizzico di serenità, una manciata di felicità, un briciolo di tranquillità.
Cosa servirebbe nella vita? Un pizzico di serenità, una manciata di felicità, un briciolo di tranquillità.
Non importa se mi hanno ferita, non importa se mi hanno tradita, importa che il mio cuore sia nel giusto e la mia coscienza pulita, i dolori insegnano solo a capire la vita.
Ci sono cuori così grandi che è incomprensibile il fatto di non vederli uscir fuori dal petto, cuori ricchi di sentimento e di amore da dare che, se tutti lo avessimo, questo mondo sarebbe sicuramente migliore.
Non c’è tramonto che non sia seguito dall’alba, non c’è temporale che non sia seguito da un arcobaleno, non c’è lacrima che non sia seguita da un sorriso.
Quando il passato torna alla mente non è quasi mai un bel momento, ricordi i momenti belli e la malinconia prende il sopravvento, ricordi ciò che ti ha fatto male e la tristezza arriva a massacrarti, i ricordi sono ciò che siamo stati ed è giusto tenerli stretti ma devono occupare solo una minima parte del nostro tempo per evitare di vivere con addosso solo malinconia e tristezza.
La bontà non deve essere vantata, perché nasce spontaneamente dal cuore e non ha bisogno di essere ripagata.
Nessun piacere sembra più durevole dell’effimero.