Ilaria Pasqualetti – Frasi Sagge
Non sono nessuno per giudicare e nessuno può permettersi di farlo con me, non sono nessuno per decidere cosa sia giusto o sbagliato per gli altri ed il mio giusto o sbagliato lo decido solo io.
Non sono nessuno per giudicare e nessuno può permettersi di farlo con me, non sono nessuno per decidere cosa sia giusto o sbagliato per gli altri ed il mio giusto o sbagliato lo decido solo io.
… il condensatore esaurisce la sua fase di transizione dopo 5 costanti di tempo. Ma, in fondo, cosa sono 2 millisecondi di fronte all’eternità dell’universo?
L’uomo che soffre non ha dimora ne per se, ne per gli altri. Il suo cuore è piccolo come piccolo diviene il suo occhio. Il suo dire è arido com’è arido il suo sentire. L’uomo che soffre, consacra alla vita un ricercatore attento. La sua disperazione è vela che si gonfia al vento della non vita. Scivola lontano nel buio della notte l’attento ricercatore, l’isola a cui tende gli allarga le braccia e le sue coste già appaiono al suo vedere. L’uomo che soffre, coglie il sacro dire del vento e giunge solo all’isola della sua pace.
Non correre, và piano, lascia che quel che, per cui stai correndo ti si avvicini.
Tutto l’amore che nasce da notti celate, vuole conferme nella luce dell’alba, perché chi ama nel buio, mai vedrà splendere il proprio amore nella luce del giorno futuro.
Il potere è stare in piedi all’angolo di una strada senza aspettare nessuno.
È sempre il particolare che risalta prima dell’essenziale, perché l’inconsueto è calamita degli occhi che guardano.