Ilaria Pasqualetti – Nemico
Odio l’ipocrisia, odio le doppie facce, odio vedere le bandierine al vento solo per comodità, odio la falsità di certa gente che si dichiara amica e ci mette un attimo a pugnalarti alle spalle.
Odio l’ipocrisia, odio le doppie facce, odio vedere le bandierine al vento solo per comodità, odio la falsità di certa gente che si dichiara amica e ci mette un attimo a pugnalarti alle spalle.
Il nemico più difficile da sconfiggere è quello che ciascuno si inventa.
Non sono di molte parole, ma quelle che escono dalla mia bocca hanno sempre un senso al contrario di chi di parole ne pronuncia fin troppe che alla fine sono solo fastidiosi rumori.
Quando il limite della sopportazione viene superato è il momento di chiudere la porta della bontà per aprire quella dell’indifferenza o quella della cattiveria, dipende chi ha riempito il vaso e messo l’ultima goccia.
Alla fine il nemico e la protagonista diventarono amici solidali, come un tacito contratto, solo fra loro due e nessun’altro.
Che cos’è la certezza? È un’utopia, è qualcosa che non avremo mai, è quel tassello che spesso ci manca per essere sereni, ma possiamo vivere aspettando certezze che non arriveranno mai. O forse vale la pena vivere senza aspettarsele assaporando ogni cosa nell’incertezza?
Non guardare con occhi malvagi chi veste meglio di te, non spettegolare col mondo intero su cose che non ti riguardano, non giudicare le azioni degli altri solo perché tu non puoi farle, non dipingere di nero tutto ciò che gli altri hanno e che tu non puoi avere, il mondo è fatto così, c’è chi può e chi non può, c’è chi ha la possibilità di avere cose che tu non potrai mai avere, c’è chi navigherà nell’oro che tu sogni, c’è chi può permettersi lussi che tu non avrai mai, pensa solo che tutte le tue critiche, i tuoi sguardi negativi, i tuoi pettegolezzi e giudizi sono determinati da un solo ed unico sentimento, l’invidia.