Ilaria Pasqualetti – Solidarietà
Gli esseri speciali non si sentono tali, hanno il cuore così grande da fare qualsiasi cosa per gli altri senza il bisogno di sentirsi dire “grazie”.
Gli esseri speciali non si sentono tali, hanno il cuore così grande da fare qualsiasi cosa per gli altri senza il bisogno di sentirsi dire “grazie”.
Ci sono cose che non capirò mai, facile dire “ti voglio bene” e poi dimostrare…
Non fermarti mai all’apparenza, spesso le cose più belle sono quelle che non vedi ma scopri col tempo.
Ogni giorno passato è un giorno andato. Questo dovrebbe farci riflettere: ho fatto qualcosa di concreto? Sono stato utile al prossimo? Ho la coscienza pulita? Ma soprattutto: ho fatto qualcosa gradito al Signore? A questa domanda non possiamo pretendere di dare una risposta. Pertanto nel nostro piccolo, con le nostre fragilità, nelle nostre difficoltà, con i nostri enormi limiti, tentiamo di dare una risposta alle prime tre domande. Alla quarta ci penserà lui.
Non ci sono “se”, non ci sono “ma”, né “forse” e né “vedremo”, ci sono…
“Io per te ci sarò sempre”, prima di dire queste parole sarebbe meglio pensare se è davvero ciò che pensiamo e solo un luogo comune facile da pronunciare.
La vita continua, continua dopo una delusione, dopo un momento difficile, dopo le perdite e le mancanze, dopo aver pianto, dopo la disperazione, la vita continua, lascia che tutto questo sia questione di momenti perché la vita non si vive piangendo ma guardando avanti.