Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Essere dolci e sensibili non vuol dire essere fragili ma avere la capacità di essere forti dolcemente.
Essere dolci e sensibili non vuol dire essere fragili ma avere la capacità di essere forti dolcemente.
Non credo più alle favole, ma credo che esista ancora chi le racconta bene, le interpreta e molto spesso alcuni di loro ci vivono pure dentro purtroppo.
Dicono che sono masochista, che mi faccio male da solo, le persone devono solo sapere che se vogliono ottenere qualcosa devono lottare, chi si arrende è solo un perdente, e io non voglio perdere, un giorno avrò quello che voglio, inseguo la felicità fin quando non realizzerò il mio sogno e un sogno ha davanti tanti ostacoli, forse troppi, ma quando ci arrivi tocchi il cielo con un dito.
Sono così stupida che ci rimango male, come se sentissi mille pugnalate nel cuore ogni volta che mi accorgo che non sono voluta bene, apprezzata come dovrei! Sono così stupida perché ci credevo! E nonostante dico “vabbè” fa male, eccome se fa male! Io le cose le faccio con il cuore e le ho fatte con il cuore.
Non chiedo al vento perché urla o alla neve perché si scioglie al primo sole che porta con sé troppe magagne. Mal sopporto le domande inutili. Mi godo risposte casuali, difficilmente interpretabili e poco chiare, neppure dette, solo intuite, di quelle che tengono in sospeso nella trama intricata dei “forse”. Sono quelle che non mi stancano mai. Tutto il resto è, spaventosa, noia.
Ho lavorato tanto, per forgiare le catene alle quali sono legato.
Non ascolto le critiche di chi lo fa solo per distruggere la mia persona, al…