Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Non siamo tutti uguali a questo mondo. Questo non significa che abbiamo tutti un cuore capace di amare e voler bene.
Non siamo tutti uguali a questo mondo. Questo non significa che abbiamo tutti un cuore capace di amare e voler bene.
Mi piacerebbe pensare che il senso della vita avesse un senso quasi poetico, come guardare una stella, e chiedermi se la nostra esistenza sia uguale ad una stella, ma, non so rispondere, dovrei chiedermi perché esistono le stelle, e non so se la risposta che ho mi piace!
Se avessi me stesso davanti ai miei occhi probabilmente mi odierei.
Sto bene dove sto, perché in fondo sto bene dove voglio essere in ogni momento in cui decido di stare. E poi voi, ipocriti, a giudicare dove stazionano tutti.
Arriva un momento in cui bisogna scegliere se continuare a girare le pagine o chiudere il libro.
Possiamo vivere giornate assolutamente normali. Niente da fare di nuovo rispetto ad altri giorni magnificamente uguali. Nessun cambiamento, nessun segno visibile. Eppure, riusciamo a vedere il vento che soffia, che sferza, che dispettosamente scompiglia i capelli? Però lo sentiamo, lo sentiamo passarci addosso; allo stesso modo si può sentire qualcosa di magico scivolare addosso ed entrare nell’anima, riempire il cuore di nuovo entusiasmo e di nuove energie.
Il dolore è un mistero inespugnabile, noi, uomini, non ne sappiamo nulla.