Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Ci sono sguardi che esprimono molto più delle parole e silenzi che hanno la facoltà di farsi sentire molto più forte degli urli, alle volte non serve far sentire i rumori per far capire il cuore.
Ci sono sguardi che esprimono molto più delle parole e silenzi che hanno la facoltà di farsi sentire molto più forte degli urli, alle volte non serve far sentire i rumori per far capire il cuore.
Sono in continua contraddizione con me stessa, i miei pensieri sono spesso in conflitto perché cercano la verità. Ma la verità resta ipotetica e mi confonde.
Mi piace cambiare, non mi fossilizzo sulle cose, per me i bene materiali sono solo oggetti e le cose sono sostituibili, nulla è così importante più dei sentimenti e dell’amore, solo quelli valgono davvero la pena di combattere e soffrire, tutto il resto è solo contorno a questa vita.
E poi capita di riavere tra le mani una vecchia foto. Visi felici, abbracci spontanei, versacci spensierati… e persone che hai perduto. Lo sguardo si appanna, il battito accelera, il cuore arriva in gola e cerchi di ingoiarlo, più e più volte per rimetterlo a posto. Ma tanto sai, che a posto quel cuore, non torna più.
Ci vorrebbe più tenerezza in questa vita; spesso ci creiamo una corazza per proteggerci intrappolando i sentimenti e nascondiamo quel qualcosa di buono che è dentro di noi.
Non è bello ricordarsi dell’altro solo quando mi fa comodo. Non è bello ricordarsi dell’altro solo al bisogno mio. Non è bello ricordarsi dell’altro solo per convenienza. Non è bello considerare l’altro come una “ruota di scorta”. Non è bello ignorare l’altro, e cercarlo solo quando non ho trovato risposte altrove. Non è bello contattare l’altro solo perché mi potrebbe aiutare. E se l’altro facesse lo stesso?
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa.