Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Un giorno forse capirò che non è tutto oro ciò che luccica e che spesso l’apparenza inganna, fino ad ora ho avuto fin troppe fregature e forse aprire gli occhi è ciò di cui ho bisogno.
Un giorno forse capirò che non è tutto oro ciò che luccica e che spesso l’apparenza inganna, fino ad ora ho avuto fin troppe fregature e forse aprire gli occhi è ciò di cui ho bisogno.
Ho vissuto come ho potuto e come sapevo fare, non avendo avuto nessuno al fianco che mi potesse guidare.
Vivere è il tentativo di conciliare la nostra solitudine con quelle altrui provando a creare armonie di musica e amore.
Non si risolvono i problemi se non vengono detti, non si risolvono se stiamo lì ad aspettare che si risolvano da soli, bisogna parlare, chiedere aiuto, sfogarsi e confidarsi con persone che potrebbero aiutarci, bisogna credere che le cose si possono risolvere anche grazie all’aiuto di qualcuno, gli amici per esempio sono la cura migliore per ogni lacrima, la speranza più grande per chi ha voglia di vivere ancora con un po’ di serenità.
I miei pensieri viaggiano e simili al movimento delle onde si scontrano, spumeggiano, per poi infrangersi e morire dolcemente tra le braccia della sabbia e rinascere nuovamente… così in eterno.
Amare l’inverno come se fosse un adolescente difficile, emarginato, incompreso; amare l’inverno con tutto il calore che non ha, ma che vorrebbe donare; amare l’inverno per la tramontana che mi spettina i pensieri, per la neve che ovatta i silenzi imbiancando strade, case, emozioni.
I miei occhi catturano le immagini di un autunno sbiadito e di un inverno che desidera fare breccia sul suo cammino.Piccoli passi stamani lungo una via solitaria in cerca di me… dentro il volto nascente di un ‘alba ancora addormentata.Gocce fragili di pioggia sul mio viso lo profumano del ricordo di te…e piango lacrime che si nascondono con le gocce di pioggia…Nel silenzio puro del mio osservare meditativo si trova quella correlazione infinita, quel potere illimitato dove tutto ha avuto origine, e dove le cose sono inseparabilmente collegate…io te e la natura, da lontano tu mi vieni incontro…