Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Alla fine ti rendi conto che sei diventato stonzo perché ti ci hanno portato quelle persone che lo sono state con te.
Alla fine ti rendi conto che sei diventato stonzo perché ti ci hanno portato quelle persone che lo sono state con te.
E mi ci vorrebbe d’essere un esperto chirurgo per fermare la pelle con punti di sutura puliti e netti a ricamarla. Sono, purtroppo, un macellaio, artista di scempi. Rattoppare visibilmente è il mio mestiere. In ultimo, sono la voce d’inchiostro con cui narro di questi miei tagli. E della tua mano.
Alcune volte mi piacerebbe solo avere un abbraccio, di quelli stretti, quelli calorosi, quelli che ti dicono “Ci sono io”! Alcune volte mi dico ma che senso ha essere forte? Tanto ci rimani male uguale! Avrei bisogno solo di un po’ di serenità!
Ma non è una scelta facile: o ti immergi nel dolore o lo eviti e lasci che ti piombi alle spalle quando meno te lo aspetti.
È la sensualità dell’anima che amo, quella che ti spoglia i pensieri e ti veste le parole.
Come una farfalla, che vola negli spazi infiniti di luce, unisciti alla profondità della tua anima e vivine la sua essenza.
Il sesso fatto senza amore appaga i sensi dell’essere umano, ma lascia tanta solitudine nell’anima.