Immanuel Kant – Anima
Io riconosco solo la legge morale dentro di me e il cielo stellato sopra di me.
Io riconosco solo la legge morale dentro di me e il cielo stellato sopra di me.
Impari col tempo che hai gli occhi non per guardare, ma per dare fisionomia a…
La sensibilità urla dentro il silente tempo.
In un giorno di pioggia la mia anima si è aperta e ha dato spazio a tutto quello che c’era intorno, e solo a quel punto tutto e sembrato più nobile e anche un sorriso e un’immensa gioia per il cuore…
Raccolgo frammenti ormai inesistenti, futuri inetti e presenti d’angoscia. Non rivivrò l’immagine distorta a lungo, a rischio di morire per non rischiare di perdersi vivendo.
Ti ho visto mentre correvi verso di me raccogliendo fantasmi che non turbavano il mio cuore e il tuo viso era ciò che ho sempre desiderato. La terra ha aperto un vortice che piano piano mi ha risucchiato fino a rendermi concime per fiori che seguono la direzione del vento senza nemmeno accorgersi del calore del sole. Mi fermo a pensare e guardare il mio volto come non ho mai fatto in tutta la mia vita e tutto si fa chiaro nel dolore e nella gioia di una vita vissuta. Tutto ciò che ho donato non andrà disperso e se non tornerà cavalcherò onde sempre più alte, aspetterò seduta su una roccia l’arrivo di un gabbiano che dolcemente mi riporterà le ali per poter volare di nuovo. Niente si perde e tutto ritorna anche se in forma differente. Ma donare con il cuore e come dare nutrimento all’anima…
L’immaginazione è la facoltà data all’uomo di rappresentarsi il mondo in modo, come direbbe Hillman, poetico. È un processo in grado di creare possibili realtà il quale rende l’uomo in grado di apportare al mondo una sua impronta personale. Nella mia scuola ideale, questa specificità umana sarebbe al primo posto delle attività scolastiche in quanto possibilità dell’anima di riconoscersi e di vibrare assieme alle straordinarie meraviglie della natura. Purtroppo nei secoli si è scisso l’aspetto “razionale” da quello immaginativo e la scuola si è trasformato in un contenitore capace di trasmettere nozioni, declassando l’aspetto più personale e profondo dell’essere umano come pura “fantasia.