Indro Montanelli – Ateismo
Io non mi considero affatto ateo e non capisco come si possa esserlo.
Io non mi considero affatto ateo e non capisco come si possa esserlo.
Perché essere credenti per definirsi esseri viventi?
Strano come certa gente sia così umile da attribuire successi e fortune ad un creatore…
Dio vide per la prima volta l’imperfezione quando creò il primo uomo a sua somiglianza. Dio aveva gli occhi ma non ne aveva bisogno, era onnipotente, Dio aveva le orecchie ma non ne aveva bisogno, era onnisciente, Dio aveva la bocca ma non ne aveva bisogno, era unico e mai avrebbe potuto trovare qualcuno con cui parlare alla pari, Dio aveva i peli ma non ne aveva bisogno, essendo onnipotente non soffriva il freddo, Dio aveva le unghie ma non ne aveva bisogno, non cacciava. L’uomo aveva le sue caratteristiche peggiori e Dio aveva le caratteristiche peggiori dell’uomo. Dio creò una pistola, la puntò sulla sua testa e senza esitazione sparò. Dal botto ne conseguì la continua crescita dell’universo, il resto è storia.
A me non piace la definizione di “ateo” perché ad affibbiarmela sono coloro che credono…
Il silenzio di Dio permette la chiacchiera dei suoi ministri che usano e abusano dell’epiteto:…
Credo che quando morirò il mio corpo si decomporrà, e nulla del mio io sopravviverà. La felicità non è meno vera solo perché finisce, e nemmeno il pensiero e l’amore perdono valore perché non sono eterni.