Ines Raisa Fortunato – Anima
Se ti rendi disponibile a regalare la tua anima devi sentirti pronto a ricucirla se mai verrà sgualcita.
Se ti rendi disponibile a regalare la tua anima devi sentirti pronto a ricucirla se mai verrà sgualcita.
Per farmi riconoscere verrò da te con l’anima nuda, niente corpo, solo luce.
Allora si guardava con più ostinazione, cercando con la forza della volontà di cancellare la…
Ovunque tu sarai, ovunque io sarò, non saremo mai lontani, perché condividiamo la stessa anima.
L’anima, se ne rimane ingessata come una pannocchia verde, per anni, tra strutture e sovrastrutture di false considerazioni e obbligo di buona creanza. Poi ami. E quel reticolato si disfa. Viene fuori l’essenza. Il prototipo dell’anima che avrai. Rinasce ancora una volta, candida come un giglio al suo sbocciare, cristallina come rugiada accomodata sull’erba. Nell’istante esatto in cui viene alla luce, accade un imprinting. L’essere che ha facilitato quel fiorire, diventa unico. Irripetibile. Mai più accadrà simile armonia.
Solo attraversando un vuoto, si riesce ad apprezzare l’intensità e l’armonia della pienezza.
Ogni volta che ci si innamora, nel giardino dell’anima nasce una rosa.