Ingrid Betancourt – Religione
Forse era una prigionia necessaria. Essa mi ha permesso di capire chi è Dio, di stabilire una relazione con lui, con molta ammirazione, molto amore ma – soprattutto – comprendendo chi è, attraverso la sua parola.
Forse era una prigionia necessaria. Essa mi ha permesso di capire chi è Dio, di stabilire una relazione con lui, con molta ammirazione, molto amore ma – soprattutto – comprendendo chi è, attraverso la sua parola.
L’uomo veramente pacifico è colui che fra le avversità della vita, conserva la pace nell’anima.
I Santi non sono tali perché immuni da colpe dinnanzi a Dio, ma perché hanno saputo lavare gli altri dal peccato.
Credo che se Dio non avesse creato la donna, non avrebbe avuto senso vivere.
Il cammino del cuore non potrà aprirsi se non scopriremo il silenzio.
“Tendiamo insidie al giusto, perché ci è d’imbarazzo”. Non si tratta di odio gratuito, ma di odio interessato: il giusto è odiato per la sua giustizia. La giustizia dà fastidio e deve essere tolta di mezzo. I persecutori sono pure atei, dato che sono sicuri che Dio non farà nulla per difendere il giusto: ateo non è (solo) chi pensa che Dio non esiste, ma anche chi pensa che è impotente o indifferente.
Avere compassione per chi soffrebasta un cuore umano.Gioire per la gioia degli altri bisognaavere il cuore di Cristoperché è il colmo della bontà.