Iris Di Carlo – Speranza
Ho accettato di essere debole e vulnerabile. Ora mi sento libera, mi sento viva.
Ho accettato di essere debole e vulnerabile. Ora mi sento libera, mi sento viva.
Non mi sono mai sorpreso. Di nulla. Strano, ma è così. Perché c’è sempre la speranza. In un modo o nell’altro. Del resto, dietro l’angolo, può esserci ciò che cercavi o qualcosa che può cambiare la tua vita.
Non fermare il battito del tuo cuore, continua ad emozionarti, non piangere, ogni lacrima persa è un po’ di te stesso che se ne va, non avere paura di restare solo ed impaurito seduto al confine della pazzia, stringi forte i tuoi sogni e proteggili, donati il più bel raggio di sole ogni giorno, tieni sempre accesa quella luce nei tuoi occhi, quella luce è speranza, è amore, è puro spirito, è vento, è la più bella stella di qualsiasi notte.
Che giorno è oggi!? Non lo so e non importa Quel che so, è semplicemente l’inizio di un nuovo giorno di speranza!
Cos’è la speranza se non un campo arido in cui, guardando oltre, vedremo spuntare germogli e nel tempo piante che daranno i loro frutti.
Poiché tutto ha un inizio ed una fine così anche le tenebre svaniranno: perché anche la notte più buia porta con se la speranza di una nuova alba. E così il tempo ci regalerà nuovi giorni pieni di speranza e amore, dove il sorriso prenderà il posto della tristezza e le nostre mani accarezzeranno finalmente quel futuro che tanto abbiamo desiderato. La vita ci risarcirà del dolore subito perché la serenità e la gioia sostituiranno le lacrime nei nostri sguardi mentre i desideri prenderanno forma nella realtà perché avremo modo di costruire il nostro futuro, mattone dopo mattone.
La speranza è una porta socchiusa, una luce oltre l’orizzonte, un profumo impresso nella mente.