Isaac Bashevis Singer – Frasi su animali
La presunzione con la quale l’uomo fa con le altre specie quel che gli piace, è una esemplificazione delle teorie razziste più estremistiche.
La presunzione con la quale l’uomo fa con le altre specie quel che gli piace, è una esemplificazione delle teorie razziste più estremistiche.
Mi guardava con i suoi inconfondibili occhi felini e sembrava davvero volesse parlarmi, sembrava mi chiedesse perché le era capitato tutto ciò e quando avrebbe avuto termine. Compresi forse solo in quel periodo quanto fossi arrivato ad affezionarmi a lei. Finii anche per chiedermi che differenza ci fosse tra la mia Ten, vezzeggiata e coccolata, ed un animale qualsiasi che magari avevo appena mangiato o stavo per mangiare. Bovini, ovini, cavalli, pesci, conigli, non mi avrebbero guardato con musi altrettanto tristi ed imploranti ad un passo dalla morte? Da allora mai più ho mangiato qualcosa che avesse occhi.
Un gatto è l’altrove incarnato.
Vieni mio bel gatto, sul mio cuore amoroso, trattieni gli artigli delle tue zampe, e lascia che mi immerga nei tuoi bei occhi striati di metallo e agata.
Coloro che sperimentano sugli animali non dovrebbero mai acquietare la loro coscienza dicendo a se stessi che queste crudeltà avrebbero uno scopo lodevole.
Impariamo dagli animali, non conta il colore, la razza, ma è l’amicizia e l’amore che tiene uniti.
Li chiamano animali. Io li considero persone, quasi fossero eterni bambini. Bisognosi d’amore, cure e protezione: dolcemente ti toccano l’anima.