Isabel De Santis – Accontentarsi
Ho dimora in un altrove da inventare.
Ho dimora in un altrove da inventare.
C’è stato un tempo in cui ho creduto tanto negli altri che avrei volentieri dato…
Quante volte a avrò detto, oppure sentito dire la frase di Rossella o’Hara “Domani è un altro giorno”. Facile dirlo ma ricominciare ogni giorno non è mica facile.Quante volte cerco tante scuse e giustificazioni che possano in qualche modo farmi restare ancora ferma, immobili ad osservare il mondo che implacabilmente continua a ruotare su se stesso regalandomi tante illusione che tutto si può aggiustare da solo.Così che quando mi sveglio tutto potesse ricominciare, che ogni pensiero, ogni brutta sensazione che ha affollato la mia mente nel giorno precedente e libera di respirare.Domani, quando i primi i raggi del sole busseranno alla mia finestra, cercherò di non pensare a niente, ma voglio il equilibrio che non ho mai perduto, e spero di poterlo sempre provare. Perché domani è un’altro giorno.
Che importanza ha se non sei il miglior genio inventore del mondo come lo è…
Quello che mi manca… tu non puoi darmelo.Quello che cerchi… io non ce l’ho.Mi chiedo…
Non mi fermo alla cristallizzazione del presente, costruisco il mio futuro!
Dicono che chi si accontenta gode, io penso invece che chi si accontenta è un disperato per non aver saputo crescere non solo materialmente ma anche spiritualmente.