Isabel De Santis – Anima
Naufraga. È il mio nome. La donna che ha ammaestrato i pensieri all’attesa e bruciato la carne sopra l’apnea dei sensi Ardo di Consapevolezza.
Naufraga. È il mio nome. La donna che ha ammaestrato i pensieri all’attesa e bruciato la carne sopra l’apnea dei sensi Ardo di Consapevolezza.
Celeste è questa corrispondenza d’amorosi sensi, celeste dote è negli umani.
Bianco o nero, nessuna sfumatura di grigio.
La mente è collegata al cuore, il cuore è collegato all’anima. Alla fine chi decide e sempre il cuore. Perché al cuore non possiamo comandare.
Tutti i luoghi sacri vanno rispettati; e così anche l’anima, sacra essenza, va rispettata. Bisogna accarezzarla, Mai stringere. Allietarla e mai stropicciarla. Dolci gesti, Mai lame. Mai accuse infondate e parole gentili.
Amo questa anima mia ribelle. Difficile da contenere amabile per chi sa amare un’anima ribelle.
Vi sono giorni in cui persino noi stessi diamo fastidio alla nostra anima.