Isabel Milù – Tristezza
Se hai troppo temuto l’amore, poi l’amore inizia a temere te.
Se hai troppo temuto l’amore, poi l’amore inizia a temere te.
Tutti quanti falliamo. Alcuni di noi hanno la forza di rimettersi in piedi… altri invece non l’avranno mai. Alcuni di noi hanno clemenza nel cuore e l’abilità di mostrare compassione altri invece no. Il perdono? Un uomo deve crederci… il perdono non esiste… c’è semplicemente ciò che fai e le sue conseguenza… non c’è nessun perdono… ci sono solo le conseguenze.
L’orgoglio è la virtù dell’infelice.
Noi siamo alunni in questo mondo, ed il dolore è il nostro maestro più grande!
Occhi nella notte che sperano nella quiete di trovare un appiglio, stringo i pugni perché il sereno della vita non è per me. Spilli pungenti di dolore è la notte che s’insinua tra le pieghe della mente che s’arroventa al lume di una candela, trovando l’ultima rima ad un’agghiacciante poesia. Mani fredde non scaldano la penna, mentre le luce della notte spengono i rumori e finalmente riposano anche le foglie che nel vento danzavano riflesse come cristalli su vetri frantumati. Vorrei annodare i fili dispersi della vita, mi perdo invece nelle paure per cercare me stesso. Vive in me una poesia che mi divora a tradimento, impossessandosi del passato; e mentre inseguo desideri assenti sprofondo nel pozzo della notte che m’inghiotte, chiudo la porta alla luce che il mondo ha lasciato accesa per me.
Se ti ostini a cercare qualcosa, corri il rischio di trovarla. Non sai mai cosa ti manca, finché non fa troppo male.
Quando ti guardi allo specchio non vedi la sofferenza, vedi solo un corpo inutile che fa da scudo ad un piccola anima.