Italo Calvino – Accontentarsi
A un certo punto era solo questo rapporto a interessarmi, la mia storia diventava soltanto la storia della penna d’oca della monaca che correva sul foglio bianco.
A un certo punto era solo questo rapporto a interessarmi, la mia storia diventava soltanto la storia della penna d’oca della monaca che correva sul foglio bianco.
Accontentarmi non fa per me, o bianco o nero: il grigio è per gli illusi e i deboli!
Pamela, – sospirò il visconte, – nessun altro linguaggio abbiamo per parlarci se non questo. Ogni incontro di due esseri al mondo è uno sbranarsi. Vieni con me, io ho la conoscenzadi questo male e sarai più sicura che con chiunque altro; perché io faccio del male come tutti lo fanno; ma, a differenza degli altri, io ho la mano sicura.
Prendiamo la vita come vita di petto. I filosofi per quanto sono stati e sono visionari e molto stravaganti, se hanno detto qualcosa un fondo di verità nelle loro parole e la parola… speranza. E se non c’è la facciamo mancare non ci sentiremo mai soli. Si può essere soli anche quando si è circondati di gente che alla fine non ti riempie la vita, è di passaggio e magari non la vedi più, allo stesso tempo ci si può non sentire soli anche quando non si ha nessuno vicino.Solitudine non significa non avere amici con cui passare una giornata La vera solitudine è non poter condividere te stesso con qualcuno.
Non c’è vita senza ostacoli. Ma le esperienze ci insegnano a superarli. Quando gli ostacoli…
Quando sono nata ho iniziato un percorso che mi ha portato a vivere la vita attraversando il mio tempo. Lungo questo percorso, che non aveva un destino, sono stata attore e spettatore, protagonista e testimone. Ho seguito il mio percorso a ritmi irregolari dagli eventi che hanno segnato il mio tempo. Oggi ho marcato il mio tempo lasciando una traccia, un solco profondo che e diventato una guida e un riferimento. Da oggi seguo sempre il mio tempo.
Preferisco essere più di quello che appaio, piuttosto che apparire più di quello che sono.