Italo Calvino – Guerra & Pace
Al soldato di conquista ogni terra è nemica, anche la sua.
Al soldato di conquista ogni terra è nemica, anche la sua.
Ho trovato un rosa bianca che è diventata rossa. Per le mie colpe tu hai pagato, di cui sono testimone di grandine e sabbia. Per vendetta ho conquistato la libertà che ha visto sangue bagnare la bandiera degli ideali. Vedrò mai sorgere il Sole di speranza? Solo se la mia anima troverà una bandiera senza alcuna lacrima.
La pace è osservare un gatto che dorme sulla cenere e immaginare cosa vedono sotto le palpebre i suoi occhi.
I Persiani hanno un esercito tanto grande che le loro frecce oscureranno il sole? Tanto meglio così combatteremo all’ombra!
Urlava di dolore e di vittoria e non capiva niente e si teneva stretto al ramo, alla spada, nel momento disperato di chi ha vinto la prima volta ed ora sa che strazio è vincere, e sa che è ormai impegnato a continuare la via che ha scelto e non gli sarà dato lo scampo di chi fallisce.
La pace è la migliore delle cose che siano date di conoscere all’uomo; e una sola pace è da preferire a mille trionfi.
Quando si dichiara una guerra la prima vittima è la verità.