Italo Calvino – Libri
La lettura è solitudine. Si legge da soli anche quando si è in due.
La lettura è solitudine. Si legge da soli anche quando si è in due.
Fatto il misfatto!
Un giorno, ero già avanti negli anni, in una hall mi è venuto incontro un uomo.Si è presentato e mi ha detto: “La conosco da sempre. Tutti dicono che da giovane lei era bella, io sono venuto a dirle che la trovo più bella ora, preferisco il suo volto devastato a quello che aveva da giovane”.Penso spesso a un’immagine che solo io vedo ancora e di cui non ho mai parlato.È sempre lì, fasciata di silenzio, e mi meraviglia. La prediligo fra tutte, in lei mi riconosco, m’incanto.
“Raccontami tutto”, disse Lorens, con tenerezza. “Ascolterò e rispetterò la tua decisione. Anche se si tratta di un altro uomo. Anche se si tratta di un addio.” è molto tempo che stiamo insieme, ormai. Ma io non ti conosco a fondo, non posso dire di sapere come realmente sei. Tuttavia so come non sei. E tu non sei stata te stessa per l’intera serata. “
Quando tento di richiamare alla memoria quel periodo, i ricordi si fanno sfocati. Gli incidenti sembrano susseguirsi, mescolarsi. I fatti diventano emozioni, le emozioni diventano fatti. Testa e cuore sono storici litigiosi.
Avevo sempre saputo che il vero amore è al di sopra di tutto e che sarebbe stato meglio morire, piuttosto che cessare di amare. Ma pensavo che solo gli altri ne avessero il coraggio. In quel momento, invece, scoprivo di esserne capace anch’io. Anche se avesse dovuto significare partenza, solitudine, tristezza, l’amore valeva comunque ogni centesimo del suo prezzo.(da “Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto”)
Il libro è il tuo amico più sincero, è sempre lì che ti aspetta!