Italo Calvino – Paura & Coraggio
È dell’uomo attendere. Dell’uomo giusto, attendere con fiducia; dell’ingiusto, con paura.
È dell’uomo attendere. Dell’uomo giusto, attendere con fiducia; dell’ingiusto, con paura.
Tutti nasciamo coraggiosi, perché ci vuole molto coraggio a venire alla luce, poi c’è chi lo coltiva e lo usa quando serve, quello che lo dimentica, perché la paura è troppo forte e quello che lo vende al miglior offerente.
Ho imparato a cavarmela da sola, ho imparato a pronunciare sto bene anche se infondo al cuore di rompeva una cascata di lacrime, ho imparato a stringere i pugni, a combattere, a rialzarmi, a darmi forza e andare avanti!
L’amore come la golosità, sono piaceri di grande soddisfazione.
Non è l’amore a farmi paura, ma quel senso di vuoto che mi invade quando se ne va, le sue bugie e il dolore che lasciano, le lacrime e l’amaro della delusione.
La paura più grande è quella di essere nudi.
Il vero coraggio è anche decidere di percorrere una strada piena di ostacoli, solo dopo aver provato la sofferenza si sarà veramente più forti. Le scorciatoie lasciamole ai deboli: che siano loro a scappare di fronte al nemico.