Italo Calvino – Società
Così la macchina dell’oppressione sempre si rivolta contro chi la serve.
Così la macchina dell’oppressione sempre si rivolta contro chi la serve.
Innamorati che uccidono quello che reputano il loro amore, mariti che uccidono le mogli, padri che uccidono i figli, figli che uccidono i genitori, fratelli che ammazzano i fratelli, ladri che ammazzano i derubati, criminali che sopprimono i poliziotti, poliziotti che sopprimono i criminali e perfino adolescenti che per gioco o per pochi soldi strangolano e sgozzano i loro coetanei. Mi domando chi sia stato a definire l’uomo un animale razionale.
I poteri decidono il da farsi e per ottenere ciò che è utile ai loro interessi, diffondono a martello su di noi delle novità, delle idee, dei prodotti, fino a convincerci che siano per noi indispensabili. È così che creano i nostri “bisogni”, dando l’illusione ai nostri cervelli di poter scegliere liberamente.
Prima del 2001 i complottisti erano coloro che complottavano contro un governo, che organizzavano colpi di stato, o attentati contro persone illustri.Dopo il 2001 i complottisti sono diventati coloro che il complotto lo denunciano!
Sulla carta i diritti dell’uomo sono stati creati da anni, ora bisogna crearli sulla pelle.
Era allora nella prima giovinezza: l’età in cui i sentimenti stanno tutti in uno slancio…
Il vero compito della scuola è di prendere i ragazzi poveri, brutti e cattivi e renderli più ricchi, più belli e più buoni.