Ivan Montesi – Filosofia
Non lavorerò mai nella vostra frequenza.
Non lavorerò mai nella vostra frequenza.
La vita è una commedia dove la parola fine incombe dall’inizio.
Un’idea è un seme: la si pianta in una campo, cresce, si ramifica, ed alla fine immancabilmente dà frutto…
L’astuto debitore non nega il debito: Non lo onora.
L’uomo perfetto esiste solo sulla mente della Donna perché appena lo trova… lo giudica privo di ogni senso… l’uomo perfetto in una Donna è inversamente proporzionale all’uomo di cui si ci innamora, il cosi detto “Bastardo”
Sublime è il senso di sgomento che l’uomo prova di fronte alla grandezza della natura sia nell’aspetto pacifico, sia ancor più, nel momento della sua terribile rappresentazione, quando ognuno di noi sente la sua piccolezza, la sua estrema fragilità, la sua finitezza, ma, al tempo stesso, proprio perché cosciente di questo, intuisce l’infinito e si rende conto che l’anima possiede una facoltà superiore alla misura dei sensi.
L’anima è un’inconsistente forma espressa da uno sguardo, sorretta da un palpito, appesantita dalla materia e dove finisce in un sospiro che la libera, proiettandola nella dimensione di ciò che non ha fine. L’anima esiste oltre la materialità come essere costituito da noi stessi ricordandoci spesso che il concetto di morte è solo una transizione di forma e di sostanza.