Ivy Compton Burnett – Uomini & Donne
Non credo che esista una donna come le altre. Forse non ci sono le altre. Oppure sono così poche che non contano.
Non credo che esista una donna come le altre. Forse non ci sono le altre. Oppure sono così poche che non contano.
Chi sa solo autocommiserarsi è destinato a essere abbandonato, perché le persone si stancano di consolare continuamente. Nessuno vuole avere più angosce di quelle che già possiede.
Tutti meritano una seconda chance, quasi nessuno la prima.
Lui era “tanta roba”. Talmente tanta da farci l’amore tutto intorno.
Alle donne il silenzio reca ornamento.
La vera donna è quella che ti conquista fuori dal letto. Ti prende il cuore e ti tocca l’anima.
Lei non voleva piacere, non le interessava. Voleva essere accettata per quello che era: una rosa blu con spine appuntite. Sapeva far male ma, se la sapevi prendere, il suo profumo ti inebriava. Era strana, non era come qualsiasi altra donna, era una di quelle donne che fanno paura. Troppo dura per scontrarsi, troppo fiera per abbassarsi a qualsiasi compromesso. Lei viveva d’amore, ma non di quell’amore fatto di cioccolatini e frasi dolci, ma di quelli veri, fatti di lacrime di rabbia e di dolore. Sapeva amare con tutta l’anima e la donava anche, era lei che ti faceva amare te stesso più che amare lei. Era una donna di quelle che quando le incontri o le tieni strette o se le perdi non le ritrovi più.