Jacopo Santinelli – Stati d’Animo
Miliardi di persone al mondo, ed io mi sento così solo.
Miliardi di persone al mondo, ed io mi sento così solo.
Forse, ha più paura chi sta dentro alla recinzione di filo spinato, costruita bucandosi le mani pur di mettersi al sicuro, acconsentendo a farsi colpire solo dal cielo quando piove, rimanendo in ginocchio nel fango e con le mani aperte, le braccia alzate in segno di preghiera perché la pioggia cessi. Credo. Penso tema più chi sta dentro al cerchio di fuoco, appiccandosi i roghi nel cuore, tenendo le belve fuori, ma facendosi divorare dai mostri dentro. Deve avere serrature strane, l’anima e chiavi di ferro, la solitudine e cardini di forgia indistruttibile, il tormento quando la tormenta, dentro e fuori, spazza e sfinisce.
Anche stare nella tua ombra riempie di luce la mia vita.
Ti sentiresti meglio se la vita andasse come vuoi tu? Ma ti sei mai chiesto cosa vuoi veramente?
Io sono impotente, di fronte alle troppe parole, di fronte alla troppa rabbia, io sono impotente davanti a chi dice di sapere di più, io sono perdente.
A chi non è sordo mezzo silenzio basta.
La luna è così. Sai che torna ma la rimpiangi lo stesso.