Jacqueline Miu – Destino
Reputo l’uomo capace di qualsiasi cosa, anche di procurarsi grandi sventure, incolpando spesso il destino cui non crede perché troppo intelligente da cedere al mediocre di un piano superiore da lui mai considerato.
Reputo l’uomo capace di qualsiasi cosa, anche di procurarsi grandi sventure, incolpando spesso il destino cui non crede perché troppo intelligente da cedere al mediocre di un piano superiore da lui mai considerato.
Un giovane che sotto i trent’anni è ribelle, probabilmente non è uno stupido; ma se sopra i trent’anni è ribelle, è sicuramente uno stupido.
Il caos lavora nascosto sotto la pelle della vita, fino a trovarne un nervo scoperto e lì scatenare tutta la carica accumulata durante la sua latenza. D’un tratto, senza preavviso. Ciò che c’era prima appare come un sogno, quel che verrà poi è la realtà d’un sogno mai immaginato prima.
Esistono Attimi infinitesimali che possiedono la capacità di far percepire tutto all’ennesima potenza.
La nostra esistenza somiglia al sortilegio di una strega. Non sai quando ti bacerà la fortuna né quando ti si abbatterà addosso la disgrazia. L’unica concessione che avrai sarà quella di abituarti all’improvvisa ricchezza o rassegnarti all’improvviso dolore, ignorandone i tempi di durata.
Fermezza di fronte al destino, grazia nella sofferenza, non vuol dire semplicemente subire: è un’azione attiva, un trionfo positivo.
Se ciascun l’interno affanno portasse scritto in fronte, quanti che invidia fanno farebbero pietà!