Jacqueline Miu – Uomini & Donne
Donna! Il mio ascendente di fuoco ti vuole ho spinto troppo le stagioni avanti per stare fermo quando invece dovrei coglierti come un fiore prima che il temporale lo distrugga.
Donna! Il mio ascendente di fuoco ti vuole ho spinto troppo le stagioni avanti per stare fermo quando invece dovrei coglierti come un fiore prima che il temporale lo distrugga.
Ci chiamano stupide perché versiamo una lacrima di troppo. Ci dicono: “che palle”! Se facciamo una domanda in più! Ci accusano di essere lunatiche e pesanti, cari ricordatevi ogni tanto che chi è veramente innamorato, le lacrime non le ritiene stupide, ma aiuta a capirle e a fermarle. Una domanda in più può avere altre risposte, del resto domandare è lecito e rispondere è cortesia. Essere lunatiche e a volte pesanti sono difetti; e chi ama i difetti non li condanna.
Le donne sono in possesso di un grande “dono” che rende felici uomini belli o brutti.
Facile innamorarsi per ciò che luccica agli occhi! L’infatuazione è l’effetto collaterale di ciò che appare, che si traduce in ombra e on sostanza. Amarsi è cosa profonda e per pochi. Ci si ama nei silenzi, nei vizi, nei difetti, nei contrasti, nelle tenue divergenze. Il vero amore è come un fuoco purificatore capace di fondere le scorie impure annidate in un rapporto d’amore, solidificando come oro puro due anime destinate ad amarsi!
Un uomo siede sulla terra nel suo tipi e medita sulla vita e sul suo significato, accettando la parentela con tutte le creature e riconoscendo la profonda unità con l’universo delle cose. Quell’uomo infonde in se stesso la vera essenza della civiltà.
– “Cosa indossi?”- “Indosso solo me stessa.”
Due sono infatti, le cose che portano gli uomini a preoccuparsi e ad amare: ciò che è proprio e ciò che è caro.