Jacques Bainville – Progresso
L’ottimismo è la fede delle rivoluzioni.
L’ottimismo è la fede delle rivoluzioni.
Ai miei tempi, sì che le cose andavano bene: l’adolescente faceva l’adolescente, mentre quello meno giovane, che non comprendeva il comportamento dei giovani, diceva “ai miei tempi, sì che le cose andavano bene”.
1912 2012 il progresso in italiadalla “grande guerra” alle piccole squallide guerredalle guerre per i confini a quelle per gli scontrinidalla monarchia alle monarchieda un solo dittatore ai tanti dittatori ad oredai figli della lupa ai figli di puttanadai balilla ai tuttopigliadai partigiani morti agli artigiani mortidai morti per la liberazione a quelli per la disperazionedalla costituente al nientedai politici del fare a quelli delle baredalle case popolari a quelle per furbi e baridalle case chiuse alle cacce ottuse (per non riaprirle)dall’ignoranza del non sapere alla cattiveria dell’ignoraredalla milano da bere all’italia del darla a beredalla legge uguale per tutti alla legge che lascia distruttidai tanti capolavori al museo degli orroridal dovere del buon esempio al diritto di fare scempioe così via, progredendo ancora.
La scienza è imperfetta. Quando risolve un problema, ne crea altri.
Quando non te ne frega più niente e vedi solo tanta banalità intorno a te, significa che ti sei evoluto.
La chiave dei problemi del mondo sta nella concezione di progresso.Non dovrebbe tendere all’onnipotenza, ma all’onniscienza.
Un uomo con un’idea nuova è un matto finché quell’idea non ha successo.