James Arthur Baldwin – Vita
È un brutto scoprire, all’età di cinque o sei anni, che in un mondo di Gary Cooper tu sei l’indiano.
È un brutto scoprire, all’età di cinque o sei anni, che in un mondo di Gary Cooper tu sei l’indiano.
A volte arriva un brivido che ti porta a stirare le braccia in alto, a protenderti verso il cielo fino a sentire i muscoli tendersi come corde di violino. È profondo il respiro che esce fuori in quell’istante magico in cui, contemplando l’immensità dell’universo, ti senti libero e ti accorgi che c’è un gran potere in te.
La vita e come il caffe senza zucchero, e amara ma ha il retrogusto dolce!
Io e il “Trovarsi al posto giusto (o la persona giusta) al momento giusto” non siamo mai andati tanto d’accordo.
Cara vita, mi hai steso tante volte! Ma mi sono sempre saputa rialzare ed ogni volta sono diventata più forte. Quindi se decidi di picchiare ancora picchia più forte perché se mi rialzo l’ennesima volta e picchio io ti stendo!
Non me ne frega nulla di chi mi guarda e parla. Non mi interessa chi mi giudica se poi dimostra di essere peggiore di me. Non mi interessa chi reputa le scelte altrui sbagliate dato che non sa nemmeno da quali motivazioni siano derivate! Ma cosa credete!? Che il mondo risponda ai vostri comandi!? Io di comandi ne conosco solo uno ed è quello che mi da la mia di testa! Io conosco un solo padrone di me; me stessa! Io non guardo oltre il mio naso laddove vedo solo belle parole, tanta convinzione e poca coerenza. Quella coerenza che ogni tanto vi dovrebbe aiutare a “guardarvi” prima di “guardarmi”!
Perché alla fine non ci vuole molto per vivere, basta saper respirare, trovare un ragione ed andare avanti. Dopodiché rimboccati le maniche e in bocca al lupo.