James Joyce – Ricchezza & Povertà
La Fantasia mette radici dove la realtà vuol morire.
La Fantasia mette radici dove la realtà vuol morire.
Se non ottieni la felicità con il denaro, devi fare più denaro.
Mai morrà la speranza, che si chiami essa città, malattia o povertà e, mai morrà il desiderio di guarire, che sia esso mal d’amore di grande dolore o di pianto estremo. Tutto ciò che riusciremo a fare con piccoli gesti, farà di ognuno di noi piccoli eroi, perché eroe non è solo colui che perde la vita per difenderne un’altra, ma lo è anche chi con un sorriso sa rendere arcobaleno tanti uragani che la vita, con ignomìa crea… impariamo ad amare tutti, e cerchiamo di rispettare la dignità di coloro che non ce la fanno a rialzarsi perché un triste evento li costringe alla fredda terra… solo così mai morrà la speranza.
Shakespeare diceva che è povero quell’uomo che non ha pazienza, ed io sono ricchissimo, infatti non bisogna aver fretta di gustare la vendetta, in questo modo l’attesa diventa piacevolissima.
L’uomo affamato lo potrai sempre sfamare, ma non riuscirai mai a saziare un avaro o un affarista!
Chi fuma erba finisce nella merda; chi gliela vende più e più ricco si rende.
Non servono cose costose per sentirsi ricchi, basta avere il cuore pieno di sentimenti puri e sinceri, così avremo sempre con noi il gioiello più prezioso.