Jane Austen – Libri
Una persona che sa scrivere una lunga lettera con facilità non può scrivere male.
Una persona che sa scrivere una lunga lettera con facilità non può scrivere male.
Pensava alla parola che Edgar aveva usato, “realtà”, all’idea di riuscire a staccarsi dagli interessi e dai sentimenti degli altri e diventare puro sguardo. Avrebbe saputo vedere Edgar in quel modo? E sarebbe stata la verità? Si sporse dal materasso per spegnere la sigaretta. Adorava dormire con lui sotto quella coperta ruvida. Adorava svegliarsi al mattino e trovarlo ancora vicino a lei.
Adam. Mio Dio, anche in questo stato è bellissimo.
Quando non si sa scrivere, un romanzo riesce più facile di un aforisma.
Ogni incidente, ogni gioia e ogni sofferenza sono un’iniziazione, anche la lettura di un buon libro o un paesaggio stupendo.
L’aveva letta da qualche parte, una volta: nella vita di ciascuno di noi c’è una persona in grado di raggiungere un punto così profondo del nostro essere, così prezioso, che nel momento del bisogno la mente si rifugia sempre in quel luogo amato, cercando conforto in memorie che sembrano non cancellarsi mai.
In un libro le parole volano, come libere farfalle, nel cielo dell’immaginazione.